Scrittori di Montevecchia

Tito Saffioti

Giornalista – Scrittore – Saggista

Nato nel 1946, giornalista, si occupa di studi sul folclore, ma soprattutto di storia medievale e rinascimentale, con particolare riferimento a giullari e buffoni di corte.

Alcuni dei libri di Tito Saffioni sono disponibili presso l’Edicoleria di Montevecchia con uno sconto del 20% sul prezzo di copertina.

Giuseppe Conti 

A Gennaio 2020, l’autore Giuseppe Conti ha presentato il libro sull’esperienza missionaria vissuta con la sua famiglia in America Latina e in Africa, come Fidei Donum della Diocesi di Milano.

“Con questo nostro libro abbiamo pensato e osiamo sperare di entrare nelle vostre case, nelle vostre famiglie, senza presunzione, per parlare della bellezza e della conoscenza dell’altro. Della ricchezza che sta nella conoscenza delle diverse culture, dalla passione che nasce dalla convivenza con altri popoli tanto da non poterne più fare a meno. Anche perché non potremo più farne a meno visto che i popoli che non andiamo a trovare noi vengono a trovarci.”

Alice Turiani

Cieli immensi – opera prima – uscito nell’aprile del 2019.
“Con questo libro vorrei chiarire a chi mi è stato vicino certe mie scelte e recuperare delle amicizie. È una sorta di messaggio di aiuto” – spiega l’autrice nell’articolo di merateonline.it

Michael Appiano

Michael Appiano homo novus, l’horcrux scriteriato al secolo Fabio Colombo, narratore di short stories, poeta, filosofo, pensatore, fedele marito, felice padre di un bimbo stupendo e co-fondatore del CDV Montevecchia.

Vive con la famiglia nella quiete del Parco del Curone ed i suoi scritti racchiudono un climax in crescendo per entrare fin da subito nell’azione, principio del tutto, per citare Goethe.

I particolari sono lasciati all’immaginazione del lettore con rapide pennellate. Il racconto nella sua brevità è fonte di emozione ed empatia senza dare ai personaggi assoluzione o colpe. Ciascuno con la sua psicologia e le sue ragioni. Giusto o sbagliato è solo un giudizio che non spetta all’autore. Un linguaggio asciutto e veloce conseguente alla volontà di proseguire nell’azione, anche del solo pensiero che metta al bando spazi morti e inconcludenti.

Gaia Veronique Hackl

Gaia Veronique Hackl, di origini austriache, trentine e lucane è ancora un interrogativo per se stessa, sperimenta il suo scoprirsi nella scrittura. Segui qui.

L’amore non si ostenta, si maschera. Ramiè Vantablack è velo, anche di quell’amore che persiste d’essere cordone ombelicale tra l’uomo e l’Universo. È qualcosa di personale, non definibile e mai limitato. I capitoli, brevi stralci di vita veritiera e di vita immaginata, attraversano le fasi dell’esistenza di Roma, protagonista del romanzo. Riflessioni forti, scomode, ma se tutto questo dovesse apparire superficiale è solo perché si è fatto specchio della società odierna. Ramiè Vantablack è connesso, sintonizzato col presente. Svestitelo, tessuto che s’alza tra le pagine, rivelandosi al vento delle mani.

Tatiana Pedrazzi

Tatiana Pedrazzi, ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e docente di Archeologia e storia dell’arte del Vicino Oriente antico presso l’Università dell’Insubria di Como.

Giuseppe Sgobbi

L’affascinante storia del
restauro e del recupero di importanti affreschi del tardo 500 lombardo, descritta nel libro “Chiesetta di San Bernardo in Montevecchia” di Giuseppe Sgobbi.

Scopri QUI la storia del libro raccontata da Merateonline.it.

Mario Moiraghi

Scrittore e medievalista, appassionato della storia locale

Nato a Milano, nel 1942, si dedica attualmente alla realizzazione di testi storici e scientifici, allo studio di eventi sociali di rilievo e alla progettazione di piani operativi per la gestione di situazioni di rischio ambientale e di emergenza.
Relatore della serata Montevecchia del Mistero organizzate da ProMontevecchia.